La biblioteca
Letture
per me le sole persone possibili sono i pazzi di vita, pazzi quando gli parli, pazzamente bisognosi di salvezza, che desiderano tutto insieme; quelli che non sbadigliano mai o dicono una cosa banale, ma bruciano, bruciano, bruciano come fantastici fuochi d’artificio gialli che esplodono come ragni tra le stelle con nel mezzo una luce blu che fa “pop” e noi tutti facciamo “ohhh!”

Giangiacomo è stato un vero homo novus, come ebbe a dire il grande editore Kurt Wolff. E’ stato un editore geniale, pluralista, per niente dogmatico…era un uomo cosmopolita e senza etichette. Cercava i libri “necessari” ed era convinto che bisognasse coltivare i vari livelli della cultura: dai saggi sperimentali da mille copie, alla letetratura di grande qualità, a quella di consumo, purchè intelligente…Lui era un imprenditore moderno della cultura, non solo un editore. Era un uomo che non si accontentava di fare una cosa, voleva farne tante..Era un uomo profondamente di sinistra, nel senso migliore del termine. E c’era in lui una certa pazzia, un desiderio di fare l’impossibile che, certo, lo portò anche a sbagliare e a perdersi…Voleva cambiare il mondo ma il suo non era un romanticismo kitsch. Se mai era un romanticismo alla tedesca, che contiene sempre un elemento di tragicità…

piccola raccolta di libri, nuovi ed usati, senza pretesa alcuna, solo per dire che forse la loro lettura ne vale la pena, o forse vale la pena solo tenerseli accanto, i libretti in questione…
libri che ho letto, che mi hanno consigliato di leggere, che mi hanno incuriosito, che alcuni ospiti/amici avevano sul comodino e di cui me ne hanno parlato bene…
libri strani, a volte, per quanto può essere strano un libro, difficili da trovare sugli scaffali delle librerie tradizionali, e per questo allora forse più preziosi…
se non avete tempo per leggerli ora, portateli con voi, fateli girare, parlate di loro con i vostri cari, un giorno ve ne saranno grati…i libretti.
Valeria Parrella - Lettera di dimissioni
Einaudi - euro 18.50
Una lettera di congedo lunga un volume intero, 180 pagine per spiegare quello che normalmente ciascuno di noi scrive in due righe, quando ha la forza di farlo:”Preferirei di no, a queste condizioni no.”
E’ il romanzo del tempo di mezzo, questo. Il libro che racconta dove non potevamo più stare quando non sapevamo ancora dove andare. Senza smettere mai di camminare, certo. Fosse anche solo per i quartieri di Napoli. Intanto.
(Concita De Gregorio)
Maddalena Rostagno Andrea Gentile - Il suono di una sola mano
Storia di mio padre, Mauro Rostagno
Il Saggiatore - euro 15
“Basterebbe questo – basterebbe la vita di Mauro – a farci aprire di slancio le pagine di questo libro. Che a suo modo, attraverso la ricomposizione dei fatti e dei ricordi, è un libro di storia, anche grazie all’aiuto prezioso di Andrea Gentile (la scuola di Enrico Deaglio si sente,Andrea ha lavorato con lui alla stesura di Raccolto Rosso e Patria). Solo che la storia – questa storia – è raccontata da una voce di donna, la voce di una figlia poi madre. E questo non solo rende particolarmente intenso il suono del racconto. Questo incide nella struttura del racconto, e soprattutto nel suo significato.
Credo che Mauro sarebbe felice di ritrovare nelle parole di sua figlia una traccia così naturale (non ideologica, voglio dire) di quello strettissimo nesso tra vita e politica, tra persona e società, che è l’eredità più forte – e di gran lunga la più rivoluzionaria – del Sessantotto. Nel racconto di Maddalena è praticamente impossibile distinguere la politica e la storia dal dolore, dall’amore, dal volto delle persone, dalle loro voci, dalle loro mani. In questo senso il libro è – anche – una vittoria di Mauro, una delle sue tante.
(dalla prefazione di Michele Serra)
“Mauro Rostagno apre la porta del Gabbiano, esce, si siede a un tavolino lì fuori. In mano ha un quaderno, lo apre. Prende la penna e scrive:
caro lettore,
anche oggi lo stupore di aver dormito, sognato e di essermi svegliato, di aver preso a mangiare e bere;
lo stupore di respirare e camminare e vedere, udire, provare sensazioni e pensare di incontrare gente qui intorno.
Anche oggi lo stupore di fare quel che c’è da fare e non tanto per farlo, ma perchè questa è la mia vita, la mia vita.
Non c’è un altro luogo, un altro tempo.”
(pagina 112)
Nanni Balestrini - Liberamilano
seguito da - una mattina ci siam svegliati
DeriveApprodi - euro 16
“..e abbiamo fatto tutto questo cambiamento riuscendo a rimanere noi stessi diceva Gandhi nella battaglia della vita si può facilmente vincere l’odio con l’amore la menzogna con la verità e è quello che noi abbiamo fatto abbiamo vinto l’odio con l’amore la menzogna con la verità e però ci abbiamo messo qualcosa di nostro grande Gandhi ci abbiamo messo l’ironia che avete sentito fino adesso da questo palco l’ironia di cui avete inondato la città l’ironia che mi ha ricordato un bellissimo quadro di quando ero un po’ più giovane che diceva una risata vi seppellirà..” (iv di copertina)
“..voglio aggiungere ho parlato con la figlia di Giorgio Gaber era qua venerdì scorso quando mi ha salutato con un arrivederci mi ha detto che era commossa era commossa per gli applausi e perchè tutti cantavano la canzone di Giorgio e mi ha dato una canzone che io non conoscevo alla quale Giorgio era molto legato si chiama la Canzone dell’Appartenenza e sembra una canzone fatta oggi per noi e invece l’ha fatta quando era ancora tra noi grazie Giorgio e spero che questa canzone possa diventare la canzone di tutti..
L’appartenenza non è lo sforzo di un civile stare insieme, non è il conforto di un normale voler bene, l’appartenenza è avere gli altri dentro di sè
l’appartenenza non è un insieme casuale di persone, non è il consenso a un’apparente aggregazione, l’appartenenza è avere gli altri dentro di sè.
Memorie di un'infamia - Lydia Cacho - Fandango - euro 16.50
“Fare il giornalista in Messico significa uscire la mattina e non sapere se la sera torni a casa”. Nel libro “I demoni dell’eden” aveva svelato una storia molto ramificata di corruzione, pedofilia, politica e narcotraffico. Per questo è stata sequestrata e maltrattata dalla polizia di Puebla. Memorie di un’infamia racconta l’esperienza. Ed è fortunata a poterla raccontare.
(Gianni Mura)
I libri Fandango sono oramai sempre di più una garanzia.
La rivoluzione delle api - Serge Quadruppani - Edizioni Ambiente - euro 15.00
Piccolo romanzo noir a sfondo ecologista, scritto da un autore francese, che vive tra Parigi e Roma. Molto scorrevole, a tratti anche divertente, in attesa che arrivi davvero, prima o poi, la rivoluzione delle api, contro ogni multinazionale agroalimentare.
“Quadruppani è autore che sorprende, scuote, commuove con romanzi perfetti, li divori e li richiudi stordito, lasciano macchie sul cuore” Wu Ming 1.