
29 Ago 40 anni fa
Oggi è il quarantennale della morte di Franco Basaglia.
“Quando entra a Gorizia, ricorda Dell’Acqua, Basaglia si trova di fronte invece a un mondo sospeso, un luogo di violenza, tra porte blindate, letti a rete, gabbie, cravattini, gli internati legati a letto. Gli farà dire in seguito che lì c’erano 650 sacchi di tela grigia, 650 corpi di uomini e donne divenuti invisibili”
“Quel – e mi no firmo – che dice Basaglia all’ispettore che gli porge il registro coi nomi di chi durante la notte è stato legato al letto, è solo il primo gesto del cambiamento. Era appena arrivato ma la rivoluzione era già iniziata.”
Solo a lui potevamo dedicare, a servizio del ricordo e del perenne ringraziamento, il nostro Bed & Breakfast.
Alessandro